The wristwatch is given the space it deserves as the most popular and profitable product of the national industry. The very first timepieces to be worn on the wrist, made in the early 19th Century, are the objects of the drawings found in these pages.
ITALIANO
Pubblicato nel 1948 sotto la supervisione del prestigioso storico Alfred Chapuis, il libro "L'Orologeria" (350 pagine) è una celebrazione di quest’industria tipicamente svizzera.
Dopo una breve storia della misura del tempo dal 14esimo secolo – l’era degli orologi da campanile – ciascuno dei capitoli seguenti è dedicato a un tipo diverso di segnatempo e di mestiere: orologi da tavolo e cronometri di bordo, orologi da tasca e da cruscotto, pittura su smalto e incisione, regolazione e lubrificazione, ricerca e sviluppo.
L’orologio da polso ha il rilievo che merita come prodotto più popolare e redditizio dell’industria nazionale. I disegni che troviamo nelle pagine riprodotte in alto mostrano i primi segnatempo da indossare al polso, creati all’inizio del 19esimo secolo.
Una serie di illustrazioni descrive l’evoluzione dell’orologio da polso nella prima metà del 20esimo secolo. Dall’alto: esemplari del periodo 1915-1925, 1925-1935 e 1935-1945 (con alcuni modelli di aspetto familiare…).
Gli orologi da tavolo erano molto apprezzati anche alla fine degli Anni 40: la tavola a colori ne mostra due.