ITALIANO
Questo modellino metallico in scala 1:18 riproduce la Jaguar E-Type, icona dell’automobilismo fin dal lancio nel 1961. La vettura sportiva britannica vantava una combinazione unica di estetica, prestazioni e prezzo competitivo. Enzo Ferrari, uno che aveva qualche conoscenza in materia, la definì “l’auto più bella di tutti i tempi”. Il Museo d’Arte Moderna (MoMA) di New York l’ha inserita nella sua collezione permanente dedicata al design, un onore riservato ad appena sei automobili.
Quale orologio avrebbe indossato il fortunato proprietario di questo capolavoro nei primi Anni 60? Il Rolex Day-Date sembra un abbinamento adeguato, visto che la sua popolarità tra i facoltosi membri del jet-set non aveva rivali in alcun altro segnatempo. Forse il possessore della Jaguar in questione non amava l’ostentazione e per questo fece sostituire il bracciale d’oro President con un cinturino di lucertola meno vistoso. D’altra parte ci teneva all’originalità. Quando ordinò un Day-Date presso il suo agente Rolex, chiese un quadrante con finitura a “tessuto” al posto della classica superficie liscia. L’accentuazione del colore bianco candido ottenuto mediante questa lavorazione risultò particolarmente gradevole nelle giornate di sole, quando il nostro protagonista immaginario indossava l’orologio nuovo mentre si trovava al volante della sua cabriolet.
Quanto ho raccontato finora è solo un frutto della mia fantasia, ma non si possono nutrire dubbi sulla nazionalità del proprietario dell’orologio. Il nome del giorno prova che era italiano: forse un italiano amante delle vetture sportive britanniche?
Questo Day-Date è una Ref. 1803 del 1963. Il movimento di qualità cronometrica è il Calibro 1556, che introdusse alcune modifiche rispetto al predecessore (1555): il design aggiornato della massa oscillante, la frequenza più elevata e il cambio istantaneo della data.